La prigionia che hai percepito,
la gabbia che hai creduto reale,
non hanno mai toccato la tua essenza.
Sei sempre stato libero.
Senza catene.
Senza confini.
La mente può essere ingannata.
Il cuore può essere velato.
Ma l’Anima…
l’Anima è intoccabile.
Questo cammino non è la conquista della libertà.
È il suo riconoscimento.
Ora, Viandante,
guarda dentro di te.
Senti ciò che non è mai stato imprigionato.
Senti ciò che ha sempre cantato la verità.
Senti la tua eternità.